Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XII (1784)

Volume Dodicesimo » Diario » R 12 » [Dal 20 luglio] » p. 2244v

o A dì 25 detto domenica.

Grano siciliano, o turco. È opinione comune che il gran turco che noi coltiviamo, e che si dice gran siciliano, e formentone sia il mayz americano, e di là sia a noi venuto. Se ne possono vedere le prove nelle lettere del Zanon t. V lettere 14 e 15 e si può leggere anche l'opera del dottor Saverio Manetti Delle specie diverse del frumento, e del pane p. 99 e seg. ove però osserva che il Rumsio lo suppone colà trasportato, e introdotto dagli spagnuoli. Comunque sia nel riordinarsi dal dottor Marmocchi l'archivio del Vescovado di Volterra è stato trovato un contratto di affitto

per anni 15 col quale il vescovo di Volterra Rainuccio concede vari beni fra i quali a Vanni Nesi di Paurano villaggio nelle vicinanze di Colle di Valdelsa, a Corso suo fratello, e a' loro eredi un podere in detta cura di Paurano composto di un pezzo di terra "positum in Curia Menzani in loco dicto Pauranello etc. intra eorum confines etc. pro annua pensione trium modiorum grani ciciliani boni, pulcri, et nitti etc.