Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XII (1784)

Volume Dodicesimo » Diario » R 12 » [Dal 20 luglio] » p. 2241v

Ho sempre da combattere i miei pregiudizi, e le mie abitudini. Ho sempre da combattere la mia sensibilità, e la mia delicatezza. Negli altri trovo meno sincerità che in passato, in me meno credenza, o più malizia. Non sempre mi diverte il ciarlatanismo, e l'impostura dei semidotti, e non ostante vedo il ciarlatanismo, e l'impostura o bene accolta o ben pagata. In distanza il finto devoto, che si chiama giansenista mi minaccia, da vicino la spia zelante m'intimorisce, ed all'Inquisizione infame dei frati altre se ne sostituiscono, che io non posso credere più giuste, o più eque. L'esagerata tolleranza o non è generale, o non è ben distribuita, perch'è delitto in cento quello, che non lo è in quattro, o in sei. Queste considerazioni che con molte altre mi si presentano sovente allo spirito mi