far conto della sua autorità. Che si deve credere? Tutt'i suoi libri non sono simili perché alcune volte è stato adulatore, altre satirico. Come apostata ha la presunzione contro in faccia ai cattolici. Forse metterebbe conto estrarre da' suoi libri con critica quello che vi è di più curioso, e di vero.
Narra Guido Patino nella sua lettera 78 p. 254 d'aver sentito dire da un presidente che i cortigiani erano i più finti, ed i più cattivi uomini del mondo (grazie a Dio noi non ne abbiamo). Poi i superiori delle religioni come il Papa, il General dei Gesuiti e degli altri regolari, perché tutto quello che fanno lo fanno "in nomine Domini". Finalmente i finanzieri. La cosa non è falsa.
Aggiungerei che cattivi sono ancora i letterati di professione, cioè che vivono con questo mestiero. La cosa parrà strana, ma la storia scandolosa della repubblica delle lettere, se si raccogliesse, lo proverebbe.