o A dì 22 detto giovedì.
Palloni volanti. Ancor noi abbiamo vedute le prove dei palloni volanti.
Domenica un tal Francesco Henrion impiegato nell'Archivio delle Decime, uomo di molto fuoco che nasce da un lorenese fonditore di cannoni nel passato governo ne spiccò uno di carta con aria rarefatta che andò felicemente. Stamane il padre dottor Bernardo Rossi Lettore di Filosofia in Badia, ne ha fatto un altro di buccio con aria infiammabile, che ho veduto volare in aria con gran forza. Tutti questi per ora sono trastulli. Bisogna aspettare il profitto che l'industria umana ritrarrà da questa importantissima scoperta su cui si ciarla moltissimo a diritto, e a traverso, e che col tempo (ne sono sempre convinto) produrrà delle novità fertili di cose in questo basso mondo felici, o infelici per la nostra specie, secondo l'uso, o l'abuso che verrà fatto di tal sorprendente invenzione.