Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XII (1784)

Volume Dodicesimo » Diario » A 12 » Gennaio » p. 2118

ø A dì 8 detto giovedì.

Meibomio De usu flagrorum in re venerea. Ho potuto avere per leggere il piccolo libretto di Giovanni Enrico Meibomio De usu flagrorum in re medica, et venerea con le lettere di Enrico suo figliuolo, e di Tommaso Bartolini sopra la stessa materia (Francoforte 1670 in 12°), e nulla vi ho imparato che già non mi avesse insegnato la pratica del mondo. L'autore prova prima con esempi tratti da Pico della Mirandola (Contra astrologos lib. III cap. 27), da Celio Rhodigino (Lectionum antiquarum lib. II cap. 15) ricopiato dal Tiraquello (In lege connubiali 15 n. 5), da Ottone Brunfelsio (In onomast. medico voce Coitus) e dalla propria esperienza, le battiture essere state in alcuni un potente incentivo alla libidine, e di poi si sforza di renderne la ragione fisica, lo che fa largamente. Ma il figliuolo trova qualche cosa da riprendere, ed il Bartolino aggiunge varie testimonianze per provare la flagellazione essere un