Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » B b 11 » [Dal 12 dicembre] » p. 2114v

forzatamente alla guerra, dominati dalle proprie, e dalle altrui passioni ecc. ecc. ecc.

o A dì 31 detto mercoledì.

Eccoci al termine del 1783 più felice dell'antecedente, ma sempre grave all'umanità, ovunque sempre calpestata dalle passioni pubbliche, e private, che la muovono a seconda dei venti momentanei i quali soffiano dal seno dei potenti, e l'alzano, l'abbassano, la scuotono, dicono essi per il suo meglio. Sovrani, sacerdoti, ambiziosi: voi vi accostate come me ogni giorno al vostro fine, che vi agguaglia al villano, allo schiavo, all'imbecille. Ricordatevi di Cesare, di Lepido, di Pompeo, di Tullio, pensate allo scioglimento delle loro tragedie.

Nel corso del 1784 alcuno di voi perirà. Ma per disgrazia sarà rimpiazzato d'altri egualmente sordi alle voci della religione, della giustizia, del buon senso, che seguiteranno a tormentarci, col Vangelo, con la spada, con le leggi, coi pregiudizi in bocca, alla mano, nel cuore. "Omnia fert tempus, pariter rapit omnia tempus" (Palingenius).

Tempo turbato, poi nella sera assai piovoso.