ø A dì 18 detto martedì.
Tempo fosco, e piovosetto.
Tornò l'abate Lanzi nei giorni scorsi doppo quattro mesi di assenza, e tornò sempre gesuita, ed inutile per la Real Galleria, e per me sicché faccio a meno di lui, e solo per comparsa di rado gli dico qualche cosa, tenendomi però sempre sulle mie. Ma egli sa troppo ben trescare a diritto, e a traverso.
ø A dì 19 detto mercoledì.
Tempo dolco, nebbioso, e umido.
Questa stagione rende ottuso lo spirito, inattivo, e grave quanto il caldo, sicché vegeto poco felicemente.
ø A dì 20 detto giovedì.
Quante bagattelle ingegnose, ed inutili si pone a fare l'uomo! Ho veduta stamane una corona di noccioli di ciliegie con i pater nostri di noccioli di albicocche tutt'intagliati a teste, e figure con molta pazienza qualche secolo addietro. Di questi minuti intagli se ne citano diversi. Nella Galleria prima dello spurgo vi erano dei ritratti, delle figure, dei paesi ecc. fatti con finezza di carta intagliata. Vi erano pure delle figurine