ad impegnarmi di darli assistenza con rivedere i miei elogi, e somministrargliene a suo tempo dei nuovi, ed oggi ho cominciato ad eseguirlo riprendendo fra mano quello di Accorso glossatore in cui con l'opera del padre abate Fattorini sopra i professori bolognesi uscita in luce doppo detto elogio, ho fatte alcune poche mutazioni, benché far ne potessi assai più.
Tempo sereno, e caldo assai.
ø A dì 12 detto martedì.
Pioggia grande nella mattina, con qualche tuono, e poi tempo turbato.
Ho fra mano due ragionamenti, che uno sopra i giuochi in generale, l'altro intorno a ciò, che gli uomini hanno immaginato per sapere il futuro, i quali, se gli terminerò, serviranno per trattenere la Nuova Accademia fiorentina. La materia è vasta, ma io la tratto filosoficamente in succinto.