Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » R 11 » [Dal 21 luglio] » p. 2050v

per distribuirsi in elemosine. Questo gentiluomo in gioventù era stato molto libero, e fiero. I suoi zii di un carattere stranissimo lo vessarono. Restato solo si accasò con una delle figlie del senatore Carlo Ginori da cui non ebbe successione, e non è molto tempo ch'era rimasto vedovo. Aveva della passione per certe cose rare, e specialmente per le stampe delle quali ne aveva fatta una buona raccolta, che ha lasciata alla Libreria Marucelliana con un piccolo fondo per continovarla. A quanto sia per ascendere questo lascito ancor non lo so, ma credo che varrà meno di quello, che dice la città, mentre benché il defunto fosse vissuto come un avaro, non ostante il patrimonio è certo nel più fidecommisso, e fa mutare stato alla casa Brunaccini, ed i legati, e le spese devono assorbire una gran parte di quello che poteva avere di libero, e poteva aver risparmiato con la sua economia.