Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » O 11 » [Dal 14 giugno] » p. 2026

quanti combattono le nostre passioni, opponendo le loro, quanti hanno i medesimi diritti di noi ecc. ecc. cominciamo a sapere che la specie umana è composta d'individui, i quali non formano delle differenze essenziali con le vesti, e con il proprio egoismo; che in questa specie formata di tanti io, non vi sono meno differenze che in quella degli animali, e delle piante; e che queste differenze accidentali sanno singolarizzarsi con certe qualità, le quali non sono né nelle piante, né negli animali, ed hanno fatto mutar faccia alla terra, l'hanno vinta, l'hanno domata; cominciamo a sentire che la nostra propria volontà non può essere una legge suprema, giusta, se si scosta dal bisogno di quelli che ci circondano, che può esser contradetta da chi ha le braccia che abbiamo noi, e i