o A dì 11 detto mercoledì.
Tempo turbato, e piovoso verso la sera.
Cavalier Hamilton. Ho veduto nel suo passaggio per Londra il cavaliere Hamilton ministro a Napoli, e mi ha mostrato il bel vaso di casa Barberini, che si spacciava per essere di agata, ma che quantunque sia di vetro è una superba rarità, e di un lavoro squisito.
Egli mi dice di averlo pagato duemila zecchini, e cento una testa di Giove Serapide in basalte di un lavoro eccellente, e che tutto depositerà nel Museo Brittanico. Mi ha parlato del terremoto di Calabria il cui centro è stato a Oppido, ed ha tutto rovinato per 20 miglia attorno. Mi ha parlato pure di altre cose di Napoli, e mi ha raccontato che a Isernia fino al 1780 le donne offerivano a San Cosimo e Damiano certi priapi di cera in voto, e gli uomini si facevano ungere i reni con l'olio della lampada lasciando qualche offerta in denaro.