Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » H 11 » Aprile » p. 1980v

d'écorce d'orme pilées, de chaux, et d'eau ordinaire, dans la quelle on avoit fait bouillir de l'orge. On l'employoit tiéde, et il acqueroit la dureté du fer" (ved. p. 77 edizione G. Dousae).

Vetri da finestre. L'uso dei vetri alle finestre è antico, e mi pare che dei frammenti ne sieno stati trovati negli scavi di Ercolano.

Il vero è che di ciò attestano Lattanzio che viveva a' tempi di Costantino dicendo (De opificio Dei cap. 8) "verius, et manifestius est mentem esse, quae per oculos ea quae sunt opposita transpiciat, quasi per fenestras lucente vitro aut speculari lapide obductas" e San Girolamo (Sopra Ezechiele cap. 41 versetto 16) "fenestrae quoque erant factae in modum retis ad instar cancellorum, ut non speculari lapide nec vitro, sed lignis interrasilibus et vermiculatis includerentur". Ved. anche il Du Cange in Glossarium voce "vitreae".

Nella mattina tempo vario, e burrascoso, poi nel giorno sereno essendo sollevato il tramontano che ha cacciati tutt'i nuvoli.