Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » H 11 » Aprile » p. 1978v

ø A dì 9 detto mercoledì.

Se Scarron era con tanti mali di sì buon umore da far ridere gli altri dando loro in mano Le roman comique, che doppo più di 100 anni porge divertimento, è egli maraviglia che tanti in buona salute sparghino la noia e in voce, e in scritto ove ancora non si vorrebbe lasciare entrare? L'una, e l'altra cosa mi pare singolare, e mi convince che l'anima è separata dal corpo, e che ha il suo stato di sanità, e d'infermità, indipendentemente da quello dell'altro, onde può essere allegra quando questo soffre, e può esser malata, come pur troppo segue, quando questo gode. Ecco adunque che sparisce la giustizia, o ingiustizia dei nostri lamenti, e che noi abbiamo poco diritto di esser compatiti, o che anzi l'apparenza esterna non è un sicuro contrassegno della nostra felicità, di modo che meritiamo sempre che gli altri piangano solo in generale sopra la sorte dell'uomo, maraviglia sì bella, e sì grande della mano del Creatore.

Molta nebbia nella mattina, poi tempo sereno.