Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » D 11 » Febbraio » p. 1949

nostra storia, che della storia romana, quando doverebbe essere altrimenti, perché il primo segno di cultura è quello di sapere quello che successe nel suolo nativo, e poi quello che accadde fuori di esso. Simili ristretti appunto danno gli elementi di questa cultura, difficile essendo che sulle prime si leggano con gusto le storie originali.

o A dì 15 detto sabato.

Tempo piovoso nella mattina, e poi fosco assai. Nella notte ci è stato timore di piena.

È arrivato in quest'oggi l'arciduca Massimiliano, che passa a Pisa ov'è il fratello, e si attende fra qualche giorno anche l'Imperatore che doveva venire fino dai primi dell'inverno passato. Questo viaggio pare che sia per concertare le cose di famiglia, e pare che ci assicuri che non si riaccenderà, come si temeva, una guerra di terra contro la Porta Ottomanna, la quale poteva communicare una vampa generale all'Europa. Povera umanità! Sempre oppressa, sempre timorosa, sempre in balia dell'ambizione di alcuni pochi.