Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » C 11 » [Dal 18 gennaio] » p. 1936

l'elogio che gli fo con la più gran sincerità, e col più vivo sentimento. Ma quest'uomo virtuoso s'incolleriva quando era oppresso dai poveri, quando perdeva ai piccoli giuochi che faceva per divertimento, segno di un naturale fervido, e sanguigno, che faceva ridere i suoi amici, i quali conoscevano che la sua ira innocente, il suo breve riscaldamento era un fuoco di paglia, che non avvampava le cose che gli erano intorno. Io ho veduto che lo rispettavano le persone più intolleranti, e superbe, senza che di lui avessero né da sperare né da temere, ma lo rispettavano per quella forza vigorosa che ha sempre la virtù sopra il vizio, benché non sempre essa resti vittoriosa nei contrasti, né sempre ottenga quello che merita.

Tempo assai nebbioso.