relativa alla storia dell'acquisto fatto in Amalfi dai pisani delle Pandette, che disse poco curato da essi, e alla denominazione che devono avere di "pisane" non "fiorentine", onde si entra a narrare le vicende delle nostre guerre per conquistare Pisa. L'opuscolo è di un giovane applicato da cui non so poi, che il pubblico abbia ottenuta alcun'altra produzione. Potrei seguitare con altri libri relativi alla storia pisana, ma ho in disordine la mia piccola biblioteca, sicché non ho adesso il comodo di farlo, ma finito questo catalogo potrò riunirlo con i soli numeri sotto certi principali capi, e darli una distribuzione metodica. Per adesso gli accennerò di mano in mano, come mi vengono alle mani, e come gli trovo nelle scansie. Molti sono immersi nelle mie Miscellanee delle quali fo attualmente l'indice per autori, per incorporarlo in quello di tutti gli altri libri che possiedo il quale già feci.
Tempo oscuro, piovoso.