di 22 documenti della quale dice a ragione il Franco che in essa "multa interdum invenies, quae in aliis frustra quesiveris". Non fu la medesima conosciuta dallo Struvio. Ma più di ogni altra cosa è da stimarsi l'opera di Goffredo Filippo Spangelio uno dei custodi della Biblioteca Vindobonense morto nel 1749 la quale ha per titolo
9. Notizia della vera libertà fiorentina considerata ne' suoi giusti limiti per l'ordine de' secoli. Con la sincera disamina, e confutazione delle scritture, e tesi che in vari tempi, ed a nostri dì sono state pubblicate per negare, ed impugnare i sovrani diritti degli augustissimi Imperatori e del Sacro Romano Impero sopra la città, e lo stato di Firenze, ed il Granducato di Toscana 1724, 1725, 1726 in folio parti tre volume 1. La prima parte di pagine 592 senza l'indice e la prefazione di pagine LIV, la seconda di 764, la terza di 148. Dottissimo è questo libro che può aver dato in certo modo al Muratori l'idea dei suoi Annali d'Italia, ed uomo di merito quello che lo distese di cui può vedersi quanto