Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume X (1782)

Volume Decimo » Diario » R 10 » Settembre » p. 1862v

concepisco però l'idea troppo in grande, sicché può essere che non mi riesca di far cosa che mi soddisfaccia, non essendo bene informato della letteratura del nord, e delle cose delle tre parti del mondo di cui non sono cittadino. Un quadro simile sarebbe curioso escendo da una penna felice, e da un uomo che avesse bene osservato, e fosse al fatto di tutte le cose letterarie, politiche, ed ecclesiastiche accadute al suo tempo, ma non vorrei che questo pittore fosse un fiammingo, secco, minuto, servile, ma un pittore di macchine capace di abbellire non di sfigurare la verità, di renderla interessante, non maravigliosa, di conservargli la sua avvenenza unita al semplice subblime, al semplice nobile. Del mio pennello non ho tanta buona opinione, lo che forse mi scoraggirà. La vecchiaia non è il tempo della presunzione, è il tempo