Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume X (1782)

Volume Decimo » Diario » O 10 » [Dal 9 luglio] » p. 1837v

assai poco le poesie alla bernesca, ed il Malatesti, il Bozzaghi, il Lippi, il Fagioli, e molto meno il Burchiello non ci fanno ridere. Io però li prendo qualche volta in mano, e mi diverto, stanco di filosofare, e persuaso che le più profonde meditazioni non insegnano altro, che quello che insegnarono a Salomone "laetare, et facere bonum".

ø A dì 20 detto sabato.

Tempo caldo.

La ragione combatte col senso. Molte cose che non vorrei che mi dispiacessero mi dispiacciono, e ci vuole dello sforzo per ritornare in calma. Quello che dico lo dico a proposito.

o A dì 21 detto domenica.

Sono stato a vedere il gabinetto delle macchine del senator Giovanni Francesco Federighi. Questo gentiluomo è il primo che abbia fatta in Firenze la macchina elettrica, doppo che da certi forestieri 35 anni fa in circa fu portata a vedere