o A dì 21 detto giovedì.
Conti del Nord. Ho servito stamane alla Real Galleria i granduchi di Russia venuti in compagnia dei nostri sovrani. La principessa è una gran donna d'anni 23 con cattiva dentatura ma istruita, garbata, e curiosa. Il principe
di anni 28 è poco bello, di maniere semplici assai, e che gusta poco le cose in dettaglio. Non ostante il destino di un grande impero caderà verisimilmente nelle sue mani. I nostri padroni s'inalzavano sopra questi principi quanto più risplende il sole del pianeta di Venere. Sua Altezza Reale compariva un professore allato ad uno scolare. La consorte guidava il Granduca come un fanciulletto. Mi è parso però, che la moglie abbia gran superiorità sul marito, e che lo conosca per quello che vale. Non converrebbe che gli uomini si accostassero troppo ai sovrani per credere che gl'imperi vengono immediatamente da Dio, siccome è stato sostenuto in molti libri. Troppi ne ho veduti in pochi anni per entrare in questo sentimento.