Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume X (1782)

Volume Decimo » Diario » B 10 » [Dall'11 gennaio] » p. 1741v

ø A dì 24 detto giovedì.

Tempo bello, ma il freddo non è relativo alla stagione, onde la campagna è avanzata, e vi è chi teme per le raccolte. Rispetto alla nostra salute questa è in miglior grado assai dell'anno scorso in cui avemmo tempi sereni, ma molto freddo, e molta mortalità.

Non ho da scrivere, perché se mai truciolai la vita, ora veramente mi riesce il farlo in supremo grado strascinato dalle mie circostanze, da' miei disgusti, dalle mie riflessioni. Un scellerato che mi ha rovinata una ragazza in cui credevo di essermi formata una figlia; fatiche né premiate, né valutate; dubbiezze per l'avvenire anche lontane; mediocrità di fortuna quando l'apparenza non lo dimostra; scontento che nasce dall'età disingannata dai supposti beni del mondo; privazione di amici che si perdono o per morte, o per altri accidenti; timore delle cose future ecc. ecc. sono tutti gli oggetti che ho sempre presenti alla mente, che non mi