o A dì 25 detto martedì. Santo Natale.
Tempo umido, nebbioso, e piovosetto.
Ho pranzato in amicizia in casa Digny; per altro quantunque vi sia stato con piacere, le mie circostanze sono restate sempre presenti al mio spirito.
ø A dì 26 detto mercoledì.
I governi conoscono la necessità di migliorare i costumi, ma non abbracciano i mezzi più efficaci. Bisogna rimettere, ed autorizzare l'ordine nelle famiglie, ma i governi temono che questo metodo possa nascondere degli arbitri. Bisogna non ascoltare i ricorsi, che non partono dai capi delle famiglie, ma i governi dubitano di non mandare impuniti così dei delitti. Bisogna non confondere le trasgressioni con i veri delitti, ma i governi stimano più un contrabando, che un furto. Bisogna dare tutto il rilievo alla virtù, e tutta l'infamia al vizio, ma i governi vogliono servirsi per i loro fini dei viziosi, perché sanno che i virtuosi non si prestano a tutte le loro voglie,