Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IX (1781)

Volume Nono » Diario » E e 9 » [Dal 17 dicembre] » p. 1721

Per chi non le ottenne nascendo vi devono essere dei mezzi per non andare ai postriboli, o per non disonorarsi in una carcere, o per non perire nel colposo squallore della miseria. Questi mezzi sono i precetti di savia educazione, la quale può almeno frenare il vizio, renderlo un poco decente, scemargli l'energia, avvezzarlo ad arrossire, medicarlo nelle sue convulsioni, scansarlo dai precipizi, addomesticarlo con la virtù, volgerlo verso il bene, impiegarlo con qualche utile, o con qualche vantaggio universale. Ma questi precetti non gli può insegnare, o fargli praticare se non il filosofo, che conosce, distingue, calcola il bene, ed il male; che sa studiare, scandagliare, indovinare tutt'i nascondigli del cuore; che vede, osserva, pesa le doti individuali di ciascuno, i bisogni della società, le idee del tempo, le massime del governo, e della moda, insomma,