ø A dì 15 detto sabato.
Mie riflessioni. I sentimenti del cuore non sono regolati dalla filosofia. Vi è dunque qualche cosa che padroneggia, regola, dispone, prepara. Vi è dunque un Dio, un Essere per eccellenza, un Creatore, un Ente che provvede, che dà norma alle cose, che fa tutto che tenda ad un fine. E noi esseri inferiori, subalterni ubbidischiamo senza saperlo, o trattenuti dai pregiudizi, dai timori, dalle leggi siamo spinti ad onta nostra ove non vorremmo andare, e quando non vorremmo moverci. Ci spuntano in seno gli affetti, nostro malgrado, e questi affetti ci pungono, ci turbano, ci alterano, ci gettano a voglia loro, come il vento sollevando le tempeste resiste alla volontà del nocchiere, o lo conduce di là, o fuori del suo destino. A tanto impeto che vale