Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IX (1781)

Volume Nono » Diario » D d 9 » [Dal 5 dicembre] » p. 1712

o A dì 8 detto sabato.

Tempo molto bello.

Fra mille idee che mi passano alla mente, non saprei quale abbia da trattenere. Io divento uomo verboso con le persone di confidenza, primo grado della mia vicina vecchiaia. Io biasimo il presente, come lo fanno quelli che non riflettono né al passato, né al futuro. Io temo l'avvenire come se dovessi essere eterno nel mondo. Mi pungono i piccoli oggetti, come se la Provvidenza non regolasse in grande l'universo. Io lodo, e biasimo senza molto riflettere, come se vedessi il cuore umano ne' cupi suoi nascondigli, o avessi compilato un esatto processo ai miei simili. Io decido come se doppo molto esame, doppo molto pensare, doppo avere assai ascoltato, fosse fattibile lo scoprire, il riconoscere, l'additare la verità.