attorno per ozio, per vizio, o per leggerezza.
o A dì 19 detto venerdì.
Nel vol. XL della Storia dell'Accademia delle Iscrizioni p. 37 e seg.
si trova l'estratto di una memoria del signor abate Le Blond relativa alla vita di Agrippa genero di Augusto, nella quale illustra le sue medaglie riportandole, per quanto è possibile, alle circostanze nelle quali furono coniate. Il sapere dell'autore rende prezioso questo squarcio in cui con critica si rilevano le cose più interessanti di un uomo dei più illustri che producesse Roma. Da Filargirio sopra le Georgiche abbiamo che Agrippa scrisse la propria sua vita, ma ella non è fino a noi arrivata. Le sue medaglie sono poco comuni in oro, anzi rarissime. A lui ne coniarono i Cirenaici, quelli di Cartagine, quelli di Gades, e quelli di Nimes oltre la capitale dell'Impero.