ø A dì 3 detto mercoledì.
Un spettatore che stesse nella luna vedrebbe tutte le cose che scrissi ieri, e molte di più, ma come osserva il moderno Socrate delirante (traduzione italiana 1781 p. 220 in 8°) potrebbe supporre "Che gli uomini non sieno fatti per altro, che per servire di passatempo alla petulanza di una qualche più potente specie di spiriti". Questa supposizione è però umiliante troppo, odiosa, e da persone isteriche, cosa che Diogene stesso avverte nel detto libro che appunto oggi ho alle mani, e mi svaga in una giornata piovosa, oscura, e tetra. Egli contiene delle altre verità, che molti chiameranno ciniche, le quali non di meno sono verità. Ved. per esempio a p. 80, 129, 221 ecc. ecc.
Pioggia continovata per tutto il giorno, ed in conseguenza tempo grave, e malinconico.