o A dì 2 detto martedì.
Mie riflessioni. Sempre osservo la commedia che si rappresenta su questa palla, su questa cipolla, su quest'uovo, e vi trovo tanto diletto, quando sono soddisfatto di me, che m'incanta. Dai selvaggi agli uomini culti ritrovo tanta differenza quanta da un coniglio, ad una tigre. Altri decida chi è il coniglio, e chi è la tigre. Una scena, e l'ho in casa tenera, graziosa, interessante, mi rappresenta due anime innamorate, un'altra due ambiziosi alla corte. Ora recita un ex-gesuita, ora un libertino; ora un ambizioso ciarlatano, ora un modesto virtuoso, ma raro. In distanza si battono nel più instabile degli elementi varie nazioni; predicano umanità, tolleranza, e scannano per diritto di guerra i loro simili: si amano, e si contrastano il pane, e l'aria. In un gabinetto sudano i filosofi quanto i chimici