Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IX (1781)

Volume Nono » Diario » Y 9 » [Dal 26 settembre] » p. 1670v

o A dì 30 detto domenica.

Tempo assai ragionevole.

Si prepara la stagione del riposo, e delle villeggiature, ma io non ne goderò per vari motivi. È un male per i poveri abitanti delle capitali esser condannati ad esser sempre confinati nelle medesime. Questo, prescindendo dalle pretese nuove scoperte sopra la salubrità dell'aria flogisticata, impedisce un ristoro per la vita fisica dell'uomo. Mancanza di moto, e di esercizio, toglie l'elasticità alla macchina, o la spenge. L'anima inceppata nei pensieri o inquieti, o tetri, o uniformi delle gran città vive a carico di se stessa, e si consuma se potesse esser capace di consumamento. Ma il cittadino è martire della sua cittadinanza, l'agricoltore delle fatiche, e così vadasi discorrendo.