Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IX (1781)

Volume Nono » Diario » V 9 » [Dal 2 settembre] » p. 1656

medesima ebbe una bambina, che gli morì ne' primi tempi. Amava la tavola, ed in gioventù le donne, ma nulla li fece tradire gl'interessi del suo principe, quantunque paresse il protettore degli aretini. Posso dire tutto questo con franchezza mentre stimavo grandemente i suoi talenti, ma gli stavo poco vicino, non amando punto le maniere della sua consorte, che studiai da ragazza, e posso aggiungere che i ministri di finanza più celebri nella storia non potevano valere più di lui. Fu stimato da Turgot morto sono pochi mesi, perché aveva le medesime idee di pubblica economia per felicitare gli uomini. Visse molti anni senza respirare altro che affari, ed ora il paese si avvedrà di aver perduto un tal uomo, ed il sovrano un tal ministro doppo che le passioni