o A dì 29 detto mercoledì.
Idea di una conversazione fra certi cervelli bizzarri. Io m'immagino qualche volta che sarebbe un bel divertimento il serrare insieme in una camera un Visconti abilissimo magnano milanese, che ha girato tutta l'Europa, e che lavora il ferro come l'avorio, per così dire; uno Spighi celebre nostro stipettaio di molta capacità, e cervello arioso; Tommaso Gherardini pittore; il Frati pur pittore; l'abate Felice Fontana fisico di Sua Altezza Reale, il Paoletti architetto ecc. ed il sentire tutti costoro in dialogo altercare, gridare, schiamazzare. Uscirebbero da questa compagnia delle cose curiose, e subblimi, con delle ingiurie, e delle impertinenze, giacché il talento di costoro fermenterebbe, a segno di non sapersi vicendevolmente né rispettare né soffrire, perché gli uomini di genio non amano i loro simili, ed hanno tutti una dose di pazzia.