Agosto
Agosto 1781.
o A dì 1° detto mercoledì.
Tempo tuttavia un poco fosco.
Pare che sia moda il declamare sopra il troppo numero dei preti. E ciò è venuto dagli oltramontani appresso, i quali essi sono più rari. Ancor io convengo che gli ecclesiastici in Italia si sono troppo moltiplicati, e che non edifica il vedere che questo stato sia ridotto ad un mestiere, non ad una professione. Ma per scemarli bisogna cominciare d'alto, non bisogna mietergli, e per farli rispettare esigere rigorosamente ch'esercitino il loro impiego, e si mostrino al pubblico diversi dagli altri uomini. Gli obblighi di messe, la devozione spinta molto in là, la mollezza dei cristiani che vogliono far servire al loro comodo tutti gli atti di religione ecc. ecc. sono guadagni per i preti che non si possono togliere con piccole operazioni, e che trattengono, ed alimentano un numero di sacerdoti inutili. N'è fatto il calcolo quanti preti per cento bisognino al gregge di Cristo.