non me lo permetteranno, e la mia svogliatezza. In tanto farò l'estratto di questo volume per le Novelle Letterarie. L'autore poi applica ora alla Storia degli scrittori modanesi, la quale presto comincerà a pubblicare colle stampe. Tiraboschi è uno dei pochi letterati viventi battuti al conio dei letterati defunti di questo secolo. Erudizione grande, facilità di scrivere, genio per intraprendere dei lavori da fargli onore, sono i caratteri, che lo distinguono, e che lo fanno essere un degnissimo successore del gran Muratori. Amerei di sapere perché non si sostenesse nel suo posto il padre Zaccharia ch'era dotato dei medesimi pregi, o perché con lui non cadesse Tiraboschi. Forse il secondo o fu più onesto, o più cortigiano, o meno gesuita.
Tempo sereno, e caldo grande.