nella feccia del secolo in cui viviamo. Dico fra i preti, mentre gli altri, o rideranno, o biasimeranno la condotta del prelato, che non doveva pubblicamente alzar bandiera, ma doveva contentarsi di togliere sordamente dal suo ovile il culto ad un viscere del corpo di Gesù. Io temerei che questa istruzione potesse produrre delle inquietudini al governo ancora, e non ne averei permessa la stampa. Il Cuor di Gesù è il segno della soppressa Compagnia, segno che trionfa in molte chiese, ch'è approvato da molti vescovi, che adora il popolo portato sempre al materiale. Ma questa stampa è stata ammessa da chi non ha fatta riflessione agli effetti, che può produrre.
I buoni hanno il loro fanatismo, come i cattivi, e si fanno martiri più dei secondi delle loro opinioni non sapendo che il mondo è strascinato dalla corrente immancabilmente.