Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IX (1781)

Volume Nono » Diario » N 9 » Giugno » p. 1596v

loro volto tutt'i i loro affetti, e tutt'i loro sentimenti. Questa effusione di natura è una gioia innocente, che sveglia in me tenerezza, giacché io sono bastantemente amico del bene altrui per saperne godere.

o A dì 4 detto lunedì.

Tempo simile.

È per me un fenomeno l'osservare come gli uomini sono attaccati al suolo nativo. Io chiamerei l'amor patrio una forza di gravità morale. In tanti tempi, ed in tanti paesi l'esistenza loro nel proprio paese è stata, ed è così penosa, aspra, difficile che mi parrebbe che avesse dovuto, e dovessero abbandonarlo, ed emigrare. Nei secoli antichi l'emigrazioni erano più comuni, che nei nostri, si dirà perché i comodi della vita erano più difficultosi, ma dove trionfa tuttavia la miseria, la sterilità, l'asprezza del clima, la persecuzione, la tirannia, cosa sono i supposti comodi della vita?