Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IX (1781)

Volume Nono » Diario » F 9 » [Dal 24 febbraio] » p. 1547v

ø A dì 26 detto lunedì.

Gran vento nella mattina poi tempo oscuro, ma vario. Nella notte è piovuto, così nel giorno.

Bisogna viaggiare per rendersi abili in qualunque cosa. Un sol paese anche il più ricco non presenta gli oggetti che fornischino una compita istruzione nelle scienze, e nelle belle arti. I libri, le stampe, le medaglie, le macchine ecc. tutte non si rinvengono in un luogo solo, ed il nostro sapere consistendo moltissimo nel vedere, assai non si vedde mai in un ristretto circolo di miglia. Disperino dunque di essere eccellenti coloro, che mai lasciarono i patrii Lari. Ma per il contrario molto ci vuole per viaggiare con profitto. Imperfetta è sopra di ciò l'opera di Baudelot, benché curiosa, e capace di supplementi estesissimi, e sopra tutto bisogna avere 30 anni almeno per viaggiare con le necessarie cognizioni, e con le giuste prudenziali prevenzioni contro il vizio, e la bagattella. Nel viaggiare il buono è l'ultimo a scoprirsi in tutt'i generi.