marine di Vernet con paesi più conservati, e più rari di Claudio Lorenese, ed in un gabinetto di specchi, e porcellane sono piaciute due vedute del Canaletto molto più di due altre di Gaspero degli Occhiali. Vi è anche una raccolta sufficiente di disegni, e di stampe. Il marchese Andrea Gerini zio dei presenti ebbe gran trasporto per la pittura, e fece disegnare dallo Zocchi ed intagliare da vari 24 vedute di Firenze con 50 di campagna, le pitture del salone dei Pitti di Giovanni da San Giovanni, di Cecco Bravo, di Ottavio, e Antonio Vannini, e di Francesco Furino e della Real Villa del Poggio a Caiano, del Francatigio, e di Alessandro Allori e del cortile della Petraia del suddetto Volterrano, ed accrebbe con amore questa sua collezione lasciando provvisionato l'abate Lorenzo Lorenzi di Volterra giovane abile, e di buon carattere. Il senator Giovanni suo fratello morto nel 1751 fece una raccolta di uccelli, che poi è stata stampata dalla Violante Vanni defunta, diretta dal dottor Manetti ma era uomo di più tenaci sentimenti. In un mezzanini vi è una bella stanza di quadri di animali, pesci, e conchiglie assai singolare, e curiosa, e ne'