ø A dì 29 detto venerdì.
Tempo assai bello.
Tornando sulla medesima idea molto potrei soggiungere con la mia pratica. Da giovinetto non potevo gustare dal canonico Biscioni l'attenzione che porgeva a leggere le dedicatorie, e gli avvisi degli stampatori. Poi conobbi che ciò non era inutile, e ne' giorni scorsi, ripassando le annotazioni del Zeno al Fontanini, ho inteso quante belle notizie si potevano trarre da dette lettere, e da detti avvisi. Dunque nel mio catalogo bisognerebbe profittarne. Vale ancora il segnare i nomi degli stampatori. Alcuni pochi hanno molto nome, ed un libro impresso da costoro cresce di prezzo. Quindi a principio di detto catalogo vi anderebbe un ristretto ragguaglio dell'origine della stampa, e dei più abili, e accreditati stampatori, non meno che del tempo in cui quest'arte si è introdotta in varie città. Delle prime stampe non varrebbe la pena far lungo discorso in detto dizionario, ma bisognerebbe in un'opera a parte supplire, e correggere quanto