Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VIII (1780)

Volume Ottavo » Diario » Z 8 » [Dal 15 dicembre] » p. 1497

dicitore, che colla voce e con il gesto caricato, e poco nobile espone i suoi sentimenti rivestiti con molte parole rotonde delicate, e vuote di pensieri. Io averei avuta dell'ambizione nel poter trattare questo grande argomento, ma mi averebbe ritirato solo la debolezza della memoria. Maria Teresa è soggetto per un grand'uomo, che sappia maneggiare i forti colori dell'eloquenza sulle pedate di Bossuet con intiero possesso, e con profondo artifizio. Ella ebbe delle grandi virtù come privata, e come sovrana, virtù che sparir possono sotto il pennello di un Carlino Dolci. Ma le prevenzioni operano assai, e chi piace vince chi è solido di carattere, di pensare, e di dire. Molto spesso ho combattuto in vano contro lo stile di Costaguti. Il Frugoni piace in Lombardia mille volte più di Dante, ma non di meno Dante è più grande, e più nobile mille volte di Frugoni.

Tempo vario, e rigido.