sostiene col vino, e faceva il geloso.
La cosa nata impensatamente fa molto discorrere. Il pubblico compatisce la principessa che in età di 28 anni ha perduta la sua salute, ma il passo è stato forte, e pare maneggiato da una dama tedesca vedova del generale Orlandini amica della medesima. Il marito restò sorpreso, né si sa i passi che prenderà. La spera è rotta, onde più non può rassettarsi, talché pare che alla principessa non convenga più retrocedere. Ella era bella, ma passava per superba, anzi che no. Il suo confidente è il conte Vittorio Alfieri savoiardo uomo di spirito, e poeta, ma egli conosce troppo il mondo per far credere di essere stato istrumento di questa rottura, e per fargliene colpa converrebbe averne delle sicurezze grandi. Infelici stuardi! Anche l'ultimo rampollo è stato gran bersaglio della fortuna.