a disporre questo dizionario per ordine alfabetico dei casati degli autori, notando i libri rari curiosi, magnifici, o più stimati, tanto ebraici, che greci, latini, francesi, e italiani. Per i classici noterei tutte l'edizioni migliori, e per classici non intendo solo gli antichi. Vi porrei ancora tutti i libri impressi prima del 1500 e quelli usciti dai torchi d'Aldo, di Enrico Stefano, degli Elzeviri ecc. Quando non potessi vedere un libro citerei un'autorità di qualche testimone veridico, che lo avesse esaminato. Un indice per materie procurerebbe un doppio uso a questo dizionario. Sotto gli articoli vi farei qualche piccola annotazione letteraria in rapporto all'autore, al merito dell'opera, o all'edizione. Tutto questo è molto, e si vede che non si potrebbe prudentemente intraprendersi da un uomo, che ha più di 50 anni. Mi contenterò adunque di scorbiare il mio esemplare di Osmont con le notizie che alla giornata mi si presenteranno, correggendolo e aumentandolo quando,