Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VIII (1780)

Volume Ottavo » Diario » L 8 » [Dal 4 luglio] » p. 1401v

o A dì 6 detto giovedì.

Tempo simile molto cocente.

La parola ha un grande impero. Io lo argomento dal vedere che molti cattivi, e molti impostori si sostengono, e si accreditano in forza di essa, anche appresso la plebe non plebea. A me manca questo dono: lo so, lo sento, e me ne duole.

ø A dì 7 detto venerdì.

Tempo affannoso.

Quando fu qua il duca di Montemar nel 173 comandante delle armi spagnuole in Italia egli, benché vecchio, s'innamorò della signora Masetti ne' conti Galli che tuttavia vive, e fece delle sciocche comparse, le quali dettero da parlare a tutto il paese, onde un bello spirito fece questo verso dei più graziosi, che abbia mai intesi. "Il monte, che nel mar si regge a galla".

o A dì 8 detto sabato.

Tempo nebbioso dominato dal vento.

Ecco la stagione estiva in cui vegeto, ed in cui più che mai sono incapace di cose grandi, e robuste.