Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VIII (1780)

Volume Ottavo » Diario » I 8 » Giugno » p. 1391v

o A dì 12 detto lunedì.

Tempo vario, ma per lo più turbato.

Drammi giocosi. Ho cento volte considerato non esser venuto ancora un poeta che sappia comporre dei drammi giocosi, che possano divertire, e piacere, benché questi sieno oggigiorno tanto in moda. Il Gigli ha fatto qualche cosa come vorrei, e nel 1775 fu recitato in Napoli il Socrate immaginario composto dall'abate Gagliani, nonostante che porti il nome di un Giambattista Lorenzi, il quale ho letto, ed ho trovato avere dei colpi di genio, quantunque essendovi mescolato il dialetto napoletano, sia per noi meno gustoso.

Tutt'i drammi che vanno in scena sono scempiataggini senza frizzo, e senza tessitura, le quali si ascoltano solo per la musica, ma non si possono leggere. Questo conferma che lo stile bernesco è più difficile del serio. Vi è stato l'abate Sertor supposto autore del Conclave che nell'anno scorso a Venezia mandò in palco gli eroi negli Elisi sul gusto di Luciano facendo fare a Elena la scuffiara, a Didone la ricamatrice, a Alessandro Magno