Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VIII (1780)

Volume Ottavo » Diario » H 8 » Maggio » p. 1384v

ø A dì 24 detto mercoledì.

Tempo turbato, e vario.

Comincia a pesarmi il vegliar troppo la notte.

o A dì 25 detto giovedì. Corpus Domini.

Se tutti gli uomini, che sanno scrivere ci lasciassero le loro Efemeridi, che ne risulterebbe? Un ammasso di lagnanze. Già gli conosco i miei simili: sono tutti scontenti tanto sul trono, che nel campo, molto per cause intrinseche, molto per cause estrinseche, molto per ragioni vere, molto per ragioni fattizie.

Io, che nulla più desidero, sono non ostante assai spesso scontento perché ne ho motivo, o perché credo di averlo. Ma queste Efemeridi, se fossero scritte sinceramente dipingerebbero dei curiosi caratteri. Quello dell'ambizioso, del presuntuoso, del superbo, del devoto, del miscredente, del progettista, del politico, del libertino ecc. ecc. ecc. Che graziosa galleria di ritratti, meglio dipinti che quelli di Tiziano!

Tempo assai bello, perché dominato dal tramontano.