Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VIII (1780)

Volume Ottavo » Diario » G 8 » [Dal 5 aprile] » p. 1372v

o A dì 15 detto sabato.

Tempo vario.

Le piccole, e varie cognizioni che abbiamo dell'antichità dai pochi scrittori che ci sono rimasti non ci trattengono dal sistematizzare, e dal generalizzare l'idee sopra di lei. Un passo di un classico, un monumento ci serve per asserire senza modificazioni delle proposizioni spesso troppo assolute, o troppo estese. Io dubito in conseguenza che non di rado c'inganniamo, e che le asserzioni dal particolare al generale sieno troppo frequenti. Ma sono trecento anni almeno che si studiano indefessamente gli antichi autori, e con tutto ciò per alcuni mancano dei buoni indici, onde poterne tessere uno generale nel quale sia racchiuso tutto quello che hanno lasciato scritto i classici, cosa che ci servirebbe a confrontare le notizie che ci somministrano, a paragonarle, disporle, reciprocamente illustrarle, ed assicurarne la verità, il sentimento, e per così dire l'essenza.