Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume II (1759-1760)

Volume II » Diario » 1760 » Aprile » p. 83

di Pisa, che nel 1753 vi si vestì religiosa col nome di suor Clotilde Irene ecc., e che io aveva ben conosciuta trovandomi colà, a studio. Questa era una ragazza competentemente bella, che aveva molto spirito, e che risolutissima di lasciare il mondo, nel tempo che stette fuori di convento pensò a divertirsi per gustarne quello che dava di buono dentro i limiti del conveniente. Io ne avevo della stima, e mi dava piacere. Presentemente mi è parso che sia allegra, ma non ho potuto parlarle con libertà. Doppo la processione, cioè alle 8 e mezzo, sono ripartito, ed un quarto avanti le 11 sono felicemente arrivato a casa. Questa gita mi ha dato piacere, e vedo bene che per un ipocondrico come me le scalessate in campagna sono un gran rimedio. Se fossi ricco, e nelle medesime circostanze nelle quali sono ora, vorrei viaggiando procurare di smaltire le mie malinconie. Ma sono povero, onde non mi resta di profittare di quel poco che posso.