1760
Gennaio
Gennaio 1760.
o Martedì a dì 1° detto.
Ancora in questo giorno la pioggia ci ha tenuti serrati in casa. Non ostante ho passato il mio tempo ragionevolmente, quantunque l'ozio, e l'inazione m'inquieti assai.
ø Mercoledì a dì 2 detto.
La mattina presto sono tornato in calesse a Firenze col signor Giuseppe, ed ho riprese le mie incumbenze.
In questi pochi giorni di villeggiatura sono stato libero da' miei flati, non so se a motivo del moto che ho fatto, o dei cibi più ordinari, ma più confacienti ancora al mio stomaco di quelli che alla tavola di casa Coppoli sogliono venire.
ø Giovedì a dì 3 detto.
Tornato di campagna ho trovato un nuovo ordine sopra la riscossione dei debiti che i particolari hanno col sovrano; ed il regolamento del nuovo Ufizio delle Revisioni e Sindacati ora eretto in Palazzo Vecchio.
Ne' giorni passati il Cosmopolita ha terminato di montare in palco, doppo aver spacciati abondantemente i suoi rimedi a' creduli e specialmente a' poveri.
ø Venerdì a dì 4 detto.
Nell'essere dalla signora Caterina Sassi vedova Mazzi