Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » A c 7 » [Dal 16 dicembre] » p. 1318v

l'aria troppo seria in certe materie averebbe meritato di essere riposto fra essi. Tutt'i belli spiriti moderni sono discepoli di Luciano, e la sua scuola ha prodotti senza saperlo degli allievi di merito. Ogni tratto finamente spiritoso o francese, o italiano è un lucianismo.

Fugicura nome di una villa di Niccolo Perotto (Paolo Giovio negli Elogi). Tutte le piacevoli abitazioni meritano di esser chiamate con questo nome. Ma un poca di morale mostrerebbe che le cure ci stanno sempre a le spalle, e che noi non ce ne possiamo liberare così per poco, onde il suddetto nome dato ad una casa di campagna è un vero pedantismo letterario, come il Sans-Souci del re di Prussia.

Monaca. È un antico detto "Qui monacha potitur, virga tendente moritur" ma è una sciocchezza. Non è rara però l'erezione nei morti, e può vedersi il cap. 11 del lib. I del Garmanno De miraculis mortuorum, che ne tratta lungamente.

Dinten-narr, uomo intestato di scrivere, mi chiamerebbe un tedesco. Lo stesso può significare dindenarois usato da Rabelais nel Nuovo prologo del lib. IV.

Tempo estremamente dolco, umido, e fosco.