Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » A a 7 » [Dal 13 novembre] » p. 1301v

a tesserlo per ordine del reggente, che in 20 anni raccolse questa galleria. Detta dedica è diretta al di lui figlio. Una gran parte di questi quadri provengono dal Gabinetto della regina di Svezia, alla quale erano passati da quello dell'Imperatore doppo la presa che i svedesi fecero nel di Praga. Ella gli portò a Roma quando vi si fermò, e alla sua morte furono comprati da don Livio Odescalchi nipote d'Innocenzio XI. Di poi gli ebbe il suddetto reggente che da monsieur Coypel era stato instruito nel disegno. La detta regina lasciò in legato a vari alcuni di detti quadri, ed altri gli fece tagliare per adattargli alla grandezza, ed alla figura dei siti del suo appartamento, e della sua sala di udienza. L'autore ha descritti di seguito tutt'i quadri di un istesso maestro distribuendoli per alfabeto dei loro nomi, e collocando in principio un ristretto della vita di ciascuno nel quale ha specialmente delineato il suo carattere, ed il suo stile nel dipingere. Questa descrizione è preceduta da una semplice indicazione del quadro con la sua misura, che spiega ciò che rappresenta, con la citazione del luogo d'onde è preso il soggetto, e con la provenienza quando si è scoperta. Non si dà mai giudizio dei pezzi e le descrizioni sono chiare.