illuminare il mondo come ha creduto di dover fare anche Voltaire, ed il mondo resta appresso a poco il medesimo. Il popolo crede quello che gli è stato insegnato col latte, ed ha sempre una religione materiale. I grandi vogliono poter far tutto, del resto poi credono come il popolo. I teologi si fanno i depositari in privativa della verità, e così tiranneggiano molte volte di buona coscienza tutto il mondo. Chi ama la ragione lasci i teologi, il popolo, ed i grandi e si occupi per divertirsi nelle cose innocenti, coltivando le lettere con disinvoltura, e osservi come scorre sotto i suoi occhi il torrente del mondo che tira seco variazione di massime, di mode, d'interessi, di cognizioni, facendo che ora gli uomini sieno cristiani, o ariani, ora guelfi, o ghibellini, ora protestanti o cattolici, ora economisti, o antieconomisti ecc. ecc. Gran bella lanterna magica!